A mezz'aria, tenuto per una gamba, diretto dritto dritto verso quelle fauci, Jeff non poteva altro che dimenarsi cercando di colpire l'avversario.
A me piacciono le pazzie, quelle entusiaste pazzie dettate dalla passione.
E quelli di Agenzia Z, piccola casa editrice completamente indie, sono dei pazzi entusiasti, che per amore della fantascienza un po' pezzotta degli anni '80 e '90 hanno messo in piedi una collana autoprodotta di racconti e racconti lunghi.
I loro libri, oltre a essere tanto piccoli da stare nella tasca dei jeans (sì anche quelli da donna) sono un inno alla nostalgia. Le copertine sono uno spettacolo e ogni libro è corredato da una carta dei tarocchi corredata. Le storie affondano le loro radici in X-files, in La Zona del Crepuscolo, nei Piccoli Brividi, negli Urania polverosi nascosti nelle edicole al mare.
Ma parliamo di Turno di Notte, primo volume di una serie scritta da Scaglie di Rumore.
Jeff, Carl, Jessica e Sam sono gli addetti del turno di notte di un portale di viaggi interdimensionali. Sono prima di tutto degli sfigati: Jeff è uno stagista eterno, Carl è un androide con precedenti penali, Jessica ha seri problemi di gestione dell'ira e Sam, be'... Sam é una medusa. Straniera per giunta. I turni di notte raramente sono tranquilli, ma quella notte la sfiga dà il meglio di sé, trascinando i nostri protagonisti in una rocambolesca avventura intrisa di budella aliene.
La storia si presenta grezza e spontanea. Scaglie di Rumore non è un autore navigato e questo a volte si sente durante la lettura. Ma non fa niente. Siamo qui per passare un'oretta lontani dalla realtà, e questo piccolo albo ce lo permette alla grandissima. E ammetto che un paio di colpi di scena mi sono proprio caduti addosso.
"Amico, che cazzo stai facendo?" sussurò Carl. "Vi salvo il culo, lasciami fare." "Ti licenzierà, lo capisci?!" "Lo capisco, ma qualche lavoretto schifoso lo posso ancora trovare. Voi tre tra precedenti, visti e cose varie siete fottuti se perdete questo lavoro!"
A chi fosse interessato, i libri di Agenzia Z possono essere acquistati sul loro Big Cartel. Qui invece la loro pagina Facebook, dove trovate tutte le ultime novità.
Nessun commento:
Posta un commento